01.04 - Famiglia Vespertilionidae Gray 1821

Famiglia comprendente circa 43 generi e approssimativamente 350 specie; fanno parte della fauna dell'Italia e dell'Europa (Madeira e Canarie escluse) 9 generi e 25 specie. I nove generi europei possono essere distinti con la seguente chiave di determinazione:

1. Orecchi uniti fra loro sulla fronte 2
- Orecchi non uniti fra loro 3
2. Orecchi enormi lunghi quasi quanto l'avambraccio Plecotus austriacus
Fischer 1828
- Orecchi di grandezza media Barbastella barbastellus
Schreber 1774
3. Tre premolari superiori; lobo postcalcaneale (epiblema) assente o appena sviluppato; trago a forma di stretto triangolo molto allungato e raggiungente all'incirca meta' padiglione (meno slanciato con apice arrotondato invece che appuntito solo in Myotis dasycneme) Myotis
- Uno o due premolari superiori; lobo postcalcaneale (epiblema) presente e piu' o meno ben sviluppato (poco sviluppato solo in alcuni esemplari di Hypsugo savii); trago di forma varia ma sempre piu' o meno arrotondato al'apice e relativamente piu' corto e tozzo 4
4. Giustapponendo il quinto e il quarto dito della mano, l'estremita' del quinto dito raggiunge al massimo la meta' della prima falange del quarto dito; 2 premolari superiori Nyctalus
- Giustapponendo il quinto e il quarto dito della mano, l'estremita' del quinto dito supera sempre la meta' della prima falange del quarto dito, ma di regola sorpassa addirittura l'estremita' distale di quest'ultima; 1 o 2 premolari superiori 5
5. Avambraccio di regola lungo meno di 37 mm (lungo sino a 38 mm solo in alcuni H. savii); 2 premolari superiori (talora 1 in H. savii e P. kuhlii) 6
- Avambraccio di regola lungo piu' di 37 mm; 1 premolare superiore 7
6. Apice della coda libero dall'uropatagio per un tratto di circa 2-5 mm; larghezza massima del trago situata all'incirca a livello di meta' altezza del bordo interno del trago stesso; trago relativamente tozzo (larghezza massima di poco inferiore alla lunghezza del bordo interno e comunque sempre maggiore di meta' lunghezza di quest'ultimo); pene a forma di L arrovesciata in quanto piegato ad angolo retto vicino alla base; due intaccature sovrapposte alla base del margine esterno del trago; premolare superiore posteriore (cioe' quello che precede i molari) sempre a stretto contatto col canino (Fig. 2a Hypsugo) Hypsugo savii
Bonaparte 1837
- Apice della coda libero dall'uropatagio per non piu' di 1,3 mm; larghezza massima del trago situata all'incirca a livello della base del bordo interno del trago stesso; trago relativmente snello (la sua larghezza massima uguale a meta' lunghezza del bordo interno o minore); pene non come sopra; una sola intaccatura alla base del margine esterno del trago; premolare superiore posteriore (cioe' quello che precede i molari) quasi sempre distanziato dal canino (talora a contatto solo in Pipistrellus kuhlii) (Fig. 2a Pipistrellus) Pipistrellus
7. Giustapponendo il quinto e il quarto dito della mano, l'estremita' del quinto dito di regola non raggiunge l'estremita' distale della prima falange del quarto dito e solo di rado la sorpassa appena; l'avambraccio non supera i 49 mm; ampio lobo postcalcaneale (epiblema) attraversato da un sottile bastoncello cartilagineo che si diparte perpendicolarmente dallo sperone (calcar); linea di demarcazione fra il colore scuro del dorso e quello chiaro del ventre assai netta ai lati del corpo; peli del dorso bruno nerastri alla base e bianco-argentei all'estremita' Vespertilio murinus
- Giustapponendo il quinto e il quarto dito della mano, l'estremita' del quinto dito supera nettamente l'estremita' distale della prima falange del quarto dito; avambraccio compreso fra i 37 e 57 mm; lobo postcalcaneale (epiblema) non come sopra; colorazione pia' o meno diversa 8
8. Avambraccio minore di 44 mm; linea di demarcazione fra il colore scuro del dorso e quello chiaro del ventre assai netta almeno ai lati del collo; adulti con peli della parte mediana del dorso bruno-scuri alla base e con punta chiara a riflessi dorati Amblyotus nilssonii
- Avambraccio maggiore di 48 mm; linea di demarcazione fra il colore scuro del dorso e quello chiaro del ventre poco marcata; peli del dorso non distintamente bicolori Eptesicus serotinus
Schreber 1774